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Visualizzazione dei post con l'etichetta Meditazione

Il Culto: partecipazione, non spettacolo.

“Non conformatevi a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.” Romani 12:2 In una società ipertecnologica come la nostra, gli strumenti tecnologici sollevano sempre nuovi interrogativi.  Ci si chiede se, appunto, sia utile che un credente faccia riprese con il cellulare nel pieno svolgimento di un culto.  Forse bisognerebbe ricordare cos’è il “culto” e di conseguenza come ci si sta durante il culto.  Ricordo solo che fino a non molti anni fa le riunioni di preghiera venivano addirittura svolte a “porte chiuse”. Perché? In tutte le riunioni di culto, ma soprattutto durante le riunioni “pentecostali” di preghiera, si palesava una potente presenza dello Spirito Santo che: " operava con segni, prodigi, doni ed opere potenti”  Ebrei 2:4. Il rischio della distrazione e della partecipazione passiva A parte la distrazione che può rec...

La pace di Cristo Gesù sorpassa ogni intelligenza (Filippesi 4:7)

Cristo in un mondo in guerra Cristo Gesù venne in un paese in guerra.  Israele era allora occupato dai Romani.  I primi scritti del Nuovo Testamento videro la luce durante la guerra giudaica, un conflitto terribile, che culminò nell'assedio di Gerusalemme, e infine nella distruzione del Tempio e della città, lasciando solo rovina e desolazione.  Gesù disse che le guerre ci sono sempre state e probabilmente continueranno ad esserci ancora per molto tempo! "Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine" (Matteo 24:6). Molti si aspettavano che Gesù si impegnasse politicamente, che salvasse materialmente Israele, che lo liberasse dall'invasore e che ristabilisse la regalità di Israele. Ma Lui rifiutò sempre questo ruolo.  Egli disse: "Il mio regno non è di questo mondo"   (Giovanni 18:36) La pace che supera ogni comprensione Ciò che Cristo ci dona, innanzitutto, è l...

TU SEGUIMI: Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. (Matteo 4:20)

ll verbo seguire indica il fatto intenzionale e cosciente di tenersi dietro a chi procede, per farsi guidare da lui, senza perderlo di vista.  Quando abbiamo ricevuto ed accettato quest’invito da parte di Gesù nella nostra vita, abbiamo dovuto fare dei passi fondamentali affinché l’opera di Grazia fosse compiuta in noi.  Innanzitutto, la consapevolezza di essere peccatori, leggiamo che Pietro in:  Luca 5:8  "Simon Pietro, visto ciò, si gettò ai ginocchi di Gesù, dicendo: “Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore”  Così anche noi, quando siamo stati al cospetto della Santità di Cristo, ci siamo resi conto del nostro peccato, e Cristo ci ha lavato rendendoci puri.  Ciò ci ha portato ad un cambiamento radicale della nostra vita, il nostro ordine delle cose è cambiato, il nostro cuore è rinato, la nostra vita rivoluzionata. L’ordine delle cose è stato capovolto, mentre prima alla cima c’era l’appagamento dei nostri sensi, ora invece c’è Dio e tutte...

ASCOLTARE LA VOCE DI DIO: "Dio parla una volta, e anche due, ma l’uomo non ci bada” (GIOBBE 33:14)

La sofferenza di Giobbe era dovuta a una sorta di sfida tra Dio e Satana.  Giobbe non conobbe mai questo particolare e nemmeno i suoi amici, per questo tutti loro si sforzarono di spiegare la sofferenza dal punto di vista della loro ignoranza.  Cercò di ascoltare i consigli degli amici ma non fecero altro di accusarlo e portarlo allo scoraggiamento.  Dio ci invita ad ascoltare la Sua voce. L’umanità ci sopprime con i suoi pensieri, cercando di far vincere la nostra umanità.  Gesù attraverso una delle Sue parabole ci fa capire che “l’avidità delle altre cose, penetranti in loro, soffocano la Parola” MARCO 4:19 L’orgoglio, le presunzioni ci mantengono a distanza dal consiglio di Dio. Gesù come ebbe terminato di parlare disse a Pietro “prendi il largo, e getta le reti per pescare” LUCA 5:4 Se Pietro avesse agito secondo la sua esperienza umana senza ascoltare il consiglio di Gesù sarebbe stato un fallimento; ma malgrado la sua stanchezza, la sua delusione, all’ascol...

Programma di Dio: colui che conosce la finalità di un’iniziativa

Allora la Parola del Signore gli fu rivolta in questi termini: “ Alzati va ad abitare a Sarepta dei Sidoni, io ho ordinato a una vedova di laggiù che ti dia da mangiare.” (I Re 17:8) Questo verso ci fa capire che Dio ha un programma ben definito, determinato… Elia senza opporsi si alzò e andò a Serepta. Il Signore aveva un programma sia per Elia che per la vedova. Egli conosceva l’onnipotenza e l’onniscienza di Dio, la vedova non conosceva ancora che Dio aveva un programma anche per lei, possiamo ben notarlo nella Sua parola: “Lei rispose: Com’è vero che vive il Signore il tuo Dio, del pane non ne ho; ho solo un pugno di farina in un vaso , e un po’ d’olio in un vasetto; ecco sto raccogliendo due rami secchi per andare a cuocerla per me e per mio figlio, lo mangeremo e poi moriremo” (I Re 17:12)  La vedova aveva risorse limitate… quante volte con le nostre intenzioni,con il nostro fare cerchiamo di raggiungere degli obiettivi nella nostra vita... e poi? Tutto quello che abbiamo p...

Questione di tempo o questione di cuore?

Il tempo L’uomo da sempre vive nella sua limitata dimensione terrena: ogni sua azione è scandita dal tempo che passa;  si guarda allo specchio e scopre, giorno per giorno, i segni che il tempo lascia sul volto scorrendo inesorabilmente.  L’attesa di una notizia, di un figlio, di una persona cara, a volte sembra dilatare la percezione del tempo o restringerla.  I minuti sono sempre di 60 secondi ma per chi ha un lavoro urgente da sbrigare sono nulla, mentre per chi è rinchiuso magari in una cella, sono interminabili.  Le ambulanze corrono veloci, hanno la precedenza assoluta non avendo l’obbligo di rispettare alcun segnale, perché in quel momento esiste un solo obiettivo: salvare la persona soccorsa!  E bisogna fare in fretta, altrimenti potrebbe essere troppo tardi: è tutta una questione di tempo! Non così per Gesù Il verso oggetto della meditazione riporta le identiche parole che le due sorelle di Lazzaro, Marta e Maria, riferirono a Gesù:  “Se tu fossi...

Promessa Mantenuta

Promessa Mantenuta “Il SIGNORE diede dunque a Israele tutto il paese che aveva giurato ai padri di dar loro, e i figli d’Israele ne presero possesso, e vi si stanziarono.  E il SIGNORE diede loro pace da ogni parte, come aveva giurato ai loro padri; nessuno di tutti i loro nemici poté resistere davanti a loro; il SIGNORE diede loro nelle mani tutti quei nemici.  Di tutte le buone parole che il SIGNORE aveva dette alla casa d’Israele non una cadde a terra: tutte si compirono.” (GIOSUE’ 21:43-45) È magnifico poter essere un figliuolo di Dio, un privilegio appartenere al Suo popolo, così da poter essere parte integrante delle Sue promesse che non vengono mai meno.  Sappiamo, purtroppo, che il nostro essere carnale ci porta a rallentare i tempi, a deviare dal percorso, a scoraggiarci non vedendo la meta. Il tempo Anche il popolo di Israele dovette attendere il tempo giusto della promessa. Dalla promessa fatta ad Abraamo all’entrata nella Terra promessa passarono circa 700 a...

Sali da me sul monte

(Esodo 24:12-18) “L’Eterno disse a Mosè: “Sali da me sul monte, e fermati qui; e io ti darò delle tavole di pietra, la l egge e i comandamenti che ho scritto, perché siano insegnati ai figli d’Israele”.  "Mosè, dunque,  si alzò con Giosuè suo ministro, e Mosè salì sul monte di Dio."  "E disse agli anziani:  Aspettateci  qui, finché ritorneremo da voi. Ecco, Aaronne e Cur sono con voi; chiunque abbia qualche affa re si rivolga a loro”.  "Mosè dunque salì sul monte, e la nuvola ricoprì il monte. La gloria dell’Eter no rimase sul monte Sinai e la nuvola lo coprì per sei giorni, e il settimo giorno l’Eterno chiamò  Mosè dalla nuvola."  "L’aspetto della gloria dell’Eterno era agli occhi dei figli d’Israele come un  fuoco divorante sulla cima del monte." E Mosè entrò in mezzo alla nuvola e salì sul monte, e  Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti.“  Dio invitò Mosè a salire sul monte Sinai affinché ricevesse  la leg...