Viviamo in un mondo in costante e frenetica evoluzione, dove i valori sembrano cambiare con la velocità di una notifica sullo smartphone. In questo contesto, come giovani credenti, possiamo trovarci a dubitare della rilevanza del nostro messaggio.
Questa riflessione vuole essere un invito a riscoprire la potenza immutabile del Vangelo in un'epoca che ha più che mai bisogno di un fondamento solido.
Il messaggio di Cristo non è un relitto del passato, ma la risposta eterna ai bisogni più profondi del cuore umano.
L’epoca moderna e la corsa del tempo
L’epoca moderna è caratterizzata dalla velocità, tutto va veloce, anzi tutto corre in un click …pensieri, parole, stati d’animo, acquisti e tanto altro.
La vita va di fretta, è tutto scandito dal tempo che l’uomo rincorre, per ogni cosa si cerca di trovare soluzioni veloci, tutti hanno troppo da fare.
Le notizie si susseguono senza tregua e nei discorsi della gente c’è un sentimento comune “dove andremo a finire!”.
L’attualità del messaggio dell’Evangelo
In tutta questa modernità è ancora attuale il messaggio dell’Evangelo?
Si può ancora parlare di Gesù nell’era di internet e della globalizzazione?
Quando apriamo la Bibbia, finalmente, l’ordine delle cose viene ripristinato…Dio non è soggetto al tempo, Egli è “l’Eterno”, il messaggio dell’Evangelo non invecchia come Colui che l’ha donato!
Nella seconda lettera ai Corinzi al capitolo 6 al verso 2 è scritto: “Eccolo ora il tempo favorevole; eccolo ora il giorno della salvezza!”;
ciò significa che il Signore ha stabilito un tempo, ”ora”, per la salvezza dell’uomo e, solo per la Sua immensa pietà e pazienza, questo tempo si è prolungato da duemila anni a questa parte.
Il tempo favorevole della salvezza
Sebbene ci sia stato un continuo progresso nella società, nel cuore dell’uomo resta una radice maligna che l’evoluzione tecnologica non ha potuto estirpare, solo attraverso il sangue di Gesù versato sulla croce “una volta e per sempre quando ha offerto se stesso” essa può essere recisa. (EBREI 7:27)
Basta guardarsi intorno per capire che il peccato non è un concetto astratto, ma l’opera di Gesù oggi è ancora più forte del peccato, più potente del male e reale e tangibile per quanti si accostano a Lui con fede.
Il Signore dice che questo è un tempo “favorevole”, cioè vantaggioso per il conseguimento del fine desiderato… possibile?
Favorevole un tempo di pandemia, guerra, disastri naturali?
Proprio così “Dio, dunque, passando sopra i tempi dell’ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano” (ATTI 17:30) questo è lo scopo desiderato dal Signore, la salvezza dell’uomo, il dono di Dio che si ha mediante la fede.
Articolo scritto da: Marialuisa Lubrano
_________________________
(lascia un commento qui sotto)
⬇️


Commenti
Posta un commento
⬆️ Scrivi la tua considerazione sull'argomento