Passa ai contenuti principali

Dalla Santeria a Cristo | Yusema Pérez


Mi presento:

Pace a tutti! Sono Yusema Pérez, serva di Gesù Cristo per la Sua misericordia. 

È Lui che ha avuto pietà dell' anima mia e mi ha tratto fuori da un pantano di perdizione. 

E oggi sono qui per raccontare le meraviglie che il Signore ha fatto nella mia vita, a Lui devo la mia lealtà e a Gesù do tutta la gloria!


La mia vita prima di conoscere Gesù

Avevo perso mia madre quando avevo solo 17 anni, rimasi quindi con la sola speranza di conoscere e avere una vita diversa. 

Così quando compì 20 anni decisi di viaggiare in Italia e come tutte le giovani sognavo un futuro diverso. 

Sono nata a Cuba in una famiglia nella quale si pratica la santería e stregoneria, dove ci sono gli indovini che adorano statue e fanno riti e sacrifici rendendo il culto a Baal, il nemico dell' anima nostra. 

Ma io ne ero ignara perché il nemico, come dice la parola, si presenta come angelo di luce facendo credere che queste statue siano dei santi, degli spiriti buoni che ti accompagnano e ti aiutano. 

Ma sappiamo che il nemico è bugiardo ed è venuto per rubare, distruggere e uccidere, ed era questo il suo proposito per la mia vita.

Dopo 10 anni in Italia decisi di ritornare a Cuba perché avevo nostalgia della mia famiglia. 


Mio padre e i miei fratelli appena arrivai consultarono gli spiriti detti (Santi) per ringraziare che io fossi tornata da loro usandosi di una altra persona, un indovino.

Dissero che mi stavano aspettando, che ero malata e dovevo consacrarmi ai santi che mi avevano dato la salute e tanta fortuna, e che avrei avuto una vita splendida sotto tutti gli aspetti.

Ed io accettai, anche se non capivo di quale malattia parlavano, perché in realtà mi sentivo molto bene. 

Cominciammo così i preparativi della consacrazione, un rituale della durata di 7 giorni.

Dopo di questo la mia vita non fu più la stessa e cominciò il vero calvario. 

Continuai a prendere idoli, alcuni come porta fortuna, alcuni per salute e altri per protezione, cosa non vera perché chi protegge, guida, salva e sana si chiama Cristo Gesù. 

Così senza rendermi conto aprii una porta al mondo spirituale e gli spiriti immondi presero completamente il controllo del mio corpo. 

Cominciai a sentire una voce e un peso su di me e sentivo che mentre facevo quel rituale qualcosa era entrato in me. 

Mi sentivo diversa e lì cominciarono i problemi con la mia famiglia, litigai con mio padre e da un tratto sentivo una voce che mi svegliava verso le 3/4 di notte che mi diceva di ucciderlo e cavare una buca nel giardino. 


Io mi svegliavo angosciata e fumavo guardando al cielo e dicevo Dio mio togli questo pensiero dalla mia testa.

E così piano piano il pensiero spariva. 

Su di me arrivò la paura, con una gamba quasi non potevo camminare. 

Avevo paura di uscire e allora andai da tutti gli stregoni per cercare di togliere questo peso che avevo dentro di me, volevo uccidere questo spirito che mi tormentava e dominava, che mentre dormivo si coricava con me come un uomo si corica con una donna, ma nessuno poteva liberarmi perché bene ha detto Gesù: «Come può Satana scacciare Satana?»

Uscendo da ogni posto cercando salvezza e liberazione ne uscivo peggio e senza denaro. 

Nessuno riuscii a liberarmi così decisi di tornare in Italia portando con me tutti gli idoli da Cuba. 

Così iniziai a stare peggio, la paura aumentò, cominciai a vedere ombre nere e la gente nella strada la vedevo strana. Cominciai a sentire che qualcuno mi seguiva e decisi di nascondermi in casa.

Come è scritto nella parola di Dio «L’empio fugge senza che nessuno lo perseguiti»‭‭
(Proverbi‬ ‭28‬:‭1‬)

Così ero io, senza pace, non dormivo, non mangiavo, e un giorno decisi di cercare qualche rito per tentare di essere liberata da questo male che era in me, ero stanca. 


Dopo 4 anni: la svolta!

Passai così 4 anni e sentivo che era la fine, ma un giorno cercando su YouTube apparve per caso una donna che diceva che lei era stata liberata da tanti demoni e spiriti immondi.

E raccontava che c’è uno che salva, che libera e che il suo nome è Gesù e se volevo essere liberata dovevo invocare il nome di Gesù. 

Questa donna era della Repubblica Domenicana e la sua testimonianza era proprio quello che io stavo vivendo. 

Diceva di trovarsi in una chiesa Pentecostale dove il potere dello Spirito Santo si manifestava con segni, prodigi e miracoli.

Capii subito che non era un caso perché Dio non lascia nulla al caso. 

Sentii che dovevo cercare Gesù e mi misi alla ricerca di una chiesa Cristiana Pentecostale. 

Presi il numero del pastore e chiamai, era un lunedì mattina ed ero disperata.

Il pastore ascoltando la mia voce e la mia disperazione quando gli dissi di voler essere liberata lui mi chiese se fossi sicura.

Al ché io risposi "sì" e subito il pastore mi disse che poteva venire il mercoledì e io mettendo giù il telefono mi chiusi in camera, ricordai la testimonianza di quella donna che diceva che se ti chiudevi nella tua cameretta Dio ti ascoltava dal cielo, e così feci. 

Elevai una piccola preghiera dicendo : "Se tu sei Dio e davvero mi ascolti liberami oggi perché io no c’è la faccio più o mi toglierò la vita".

Uscendo dalla mia stanza suonò il cellulare ed era il Pastore che mi diceva che sarebbe subito venuto da me.


In quel momento capii che Dio esiste e che non importa dove sei o come sei, se tu rivolgi la tua preghiera con un cuore contristato e umiliato Lui dal cielo esaudirà la tua preghiera.

Arrivato il pastore a casa mi disse "ti leggerò un verso dalla bibbia", così mi sedetti ad ascoltare. 

Non so dire che verso mi fu letto, so solo che appena aperto il libro Sacro caddi e lo spirito che era in me si manifestò dicendo di chiamarsi Lucifero e di non voler andarsene. 

Ma quando il pastore invocò il nome di Gesù lo spirito immondo andò via. 

Fu lì che ebbi un incontro con lo Spirito Santo di Dio e mi sono sentita libera, da quel giorno ho deciso di seguire Cristo e di rendere la mia vita al Suo servizio.

Oggi sono battezzata in acqua e il Signore mi ha battezzata con il Suo Santo Spirito

Sono una donna libera e ho questa fiducia: che Colui che ha cominciato l' opera in me la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
(Filippesi‬ ‭1‬:‭6‬ )




Articolo scritto da: Yusema Pérez
__________________________

Anche tu puoi sperimentare la grazia di Cristo Gesù, lasciati liberare!

(lascia un commento)
⬇️



Commenti

Post popolari in questo blog

L’invidia | “Un cuore calmo è la vita del corpo, ma l’invidia è la carie delle ossa.” (Proverbi 14:30)

È inevitabile: almeno una volta nella nostra vita, l’invidia  ha causato malessere in noi. Odiamo provare sentimenti negativi come l’invidia, e  spesso fatichiamo a gestirla, quasi come se si alimentasse da sé. Cosa possiamo fare per trasformare questo sentimento negativo in amore? C’è bisogno di tanto lavoro ma anche tanta onestà ad  ammetterlo, è solo in quell’istante possiamo chiedere  aiuto a Dio. Analizziamo dei punti per poter approfondire il tema:  1. Cos’è l’invidia? Perché è importante per noi capire come ci influenza oggi? L’invidia è quel sentimento di disagio che cresce quando si desidera ciò che l’altra persona possiede, che si tratti di beni materiali, di successi, qualità personali o relazionali. Il mondo in cui viviamo è un terreno fertile per lo spirito d’invidia: “L’invidia fa marcire le  ossa” dice lo scrittore dei Proverbi, è veleno per il cuore; non solo può essere dannosa  per chi la prova, ma può anche provocare dolore e soffere...

L'ansia | “Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono.” (Ebrei 11:1)

Durante la nostra quotidianità, incontriamo molteplici ostacoli allo scorrere sereno delle nostre esistenze. Talvolta essi possono indurre in noi pensieri che portano con sé pesi troppo grandi per essere gestiti con facilità.   Scuola, famiglia, lavoro, relazioni, bollette da pagare, malattie, ciò che non si conosce: “ l’ignoto ” ecc. Probabilmente ci sarebbero una miriade di situazioni diverse da poter elencare ma, ognuno di noi può aver affrontato o affronterà una situazione pesante. E forse perdiamo di vista il versetto sopracitato. Quando ci troviamo ad af frontare il famoso “ignoto”  può scattare in noi uno sta to ansioso, ma la Bibbia in  questo caso ci ricorda: (Filippesi 4:6-8) ”Non  angustiatevi di nulla...” il ver so continua “e la pace di Dio  che supera ogni intelligenza cu stodirà i vostri cuori e i vostri  pensieri.”  Parlare di Ansia ricopre un  vasto argomento, troppo  complesso da trattare in po che righe, quindi in bre...

Pensieri ed emozioni: la loro influenza sulla tua salute!

  Scegli bene ciò che pensi! La nostra testa è un po’ come un labirinto, pieno di pensieri e sentimenti che creano un mondo dentro di noi. Questo mondo influisce su come vediamo le cose intorno a noi e su come ci sentiamo fisicamente. Proverbi 4:23 dice: “Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, perché da esso procedono le sorgenti della vita.” Questo versetto sottolinea l’importanza di custodire il cuore come il centro delle emozioni, dei pensieri e dell’essenza stessa della vita.  Implica prestare attenzione a ciò che alimenta e influenza la nostra mente e le nostre emozioni, poiché da essa derivano le azioni della vita quotidiana. I pensieri e le emozioni che coltiviamo influenzano il nostro benessere, dimostrando il potente legame tra mente, emozioni e salute del corpo. Infatti in Proverbi 17:22 è scritto: “Il cuore allegro è un buon rimedio, ma uno spirito spezzato secca le ossa.” Ciò significa che un cuore allegro è un cuore che prova un sentimento di gioia. La...